Descrizione
La personalità e l’opera di Charles Ives (1874-1954) sono state a lungo ignorate dalla critica europea. Questo libro – che costituisce l’opera prima di un giovane e promettente musicologo italiano – ci guida alla scoperta di un musicista che, messosi di proposito in disparte dalla scena ufficiale, elaborò un linguaggio personalissimo, anticipando molte novità stilistiche che avrebbero caratterizzato la musica europea d’avanguardia del Novecento. Isolato di proposito, Ives non fu tuttavia un «naïf», ma affondò le sue radici in quel «Rinascimento Americano» che, come suggerí il Matthiessen nel libro omonimo, accomuna tanti narratori e poeti di quella cultura. Vinay, dopo aver esaminato le componenti culturali ed esistenziali che influenzarono il pensiero di Ives, imposta il suo studio sul rapporto di questo musicista col Trascendentalismo, e quindi isola alcune particolarità sintattiche e strutturali della produzione musicale di Ives e alla luce di quelle legge l’intera opera creativa. Un catalogo delle composizioni in ordine cronologico completa questa monografia.