Descrizione
Dopo avere appassionatamente indagato, in numerose sue opere appartenenti ormai ai classici della letteratura inglese contemporanea, la realtà di Paesi assai diversi tra loro come l’India, l’Africa e l’Islam, con Nel Sud V.S. Naipaul, lo scrittore per cui “viaggiare è una sorta di terapia”, affonda il suo bisturi nel tessuto del Sud degli Stati Uniti. Ne risulta un libro di grande intensità che, al di fuori di ogni stereotipo, ci propone una visione inedita e a tratti provocatoria di un Paese dove la leggenda di Via col vento ha ceduto il passo a quella di Elvis Presley. La sua esplorazione del Sud lo porta da Atlanta a Charleston, da Tallahassee a Tuskegee, da Nashville a Chapel Hill e a ogni tappa del suo viaggio Naipaul scopre i cardini attorno a cui ruotano la storia e la cultura di questo Paese: il mito della terra, il binomio religione-politica, il retaggio della sconfitta nella Guerra Civile, la questione razziale. Visitando piccole città e metropoli, piantagioni e industrie, luoghi di culto e templi della modernità , Naipaul delinea i contorni di una cultura ancora basata “sull’ordine e sulla fede, sulla musica e sulla malinconia”, tenacemente ancorata a un passato di rovine ma in procinto di essere inghiottita dalla crescente industrializzazione. Per l’ampiezza dello sguardo e l’acutezza delle osservazioni Naipaul si conferma in questo libro come figura d’eccezione nel panorama letterario di oggi, maestro della prosa inglese e della nuova letteratura anglofona postcoloniale.