Descrizione
Molti occidentali, insoddisfatti dell’arido sapere razionalistico e scientifico, hanno a lungo cercato una via di fuga nella saggezza orientale. Eppure proprio nelle foreste d’Europa, almeno fino a mille anni fa, è fiorita una sapienza singolarmente affine alla visione del mondo del Tao o del Tantra dell’Estremo Oriente così come a quella degli indiani d’America. È la saggezza dello sciamanesimo celtico, anglosassone e scandinavo, che dopo anni di ricerche Brian Bates ha rivelato nel romanzo La via del Wyrd, salutato da un imprevedibile successo internazionale. In questo nuovo libro l’autore approfondisce in una chiara e accurata forma saggistica i temi del romanzo. Grazie alla vivida descrizione di Bates torna alla luce un mondo animato da forze creative e vitali, al centro del quale stanno gli sciamani, potenti mediatori fra gli uomini, gli spiriti e la segreta pulsazione della Terra. È un mondo perduto (come la terra di Avalon dove viene condotto il morente Artù), ma appartiene anch’esso a pieno titolo alla tradizione dell’Occidente. Riscoprirlo oggi non significa solo tornare in possesso di un’eredità legittima, ma anche guardare con occhi insieme antichi e nuovi le questioni decisive del nostro tempo, e trovare una risposta fertile e produttiva alle eterne inquietudini dell’uomo.